Per questo progetto sono in carico all’Associazione 27 ex-ragazzi di strada, raccolti o nei pressi della stazione di New Delhi o segnalati dagli assistenti sociali al responsabile del progetto Padre GEORGE, appartenente alla comunità religiosa dei SALESIANI di DON BOSCO.
La comunità, denominata ASHALAYAM (CASA DELLA SPERANZA), provvede al graduale inserimento dei ragazzi, in piccoli gruppi, in laboratori di formazione culturale e professionale.
Il contributo economico dell’Associazione è costituito da un minimo di 15,00 € mensili per ciascun ragazzo sponsorizzato e permette di sostenere le spese riguardanti il vitto, l’istruzione, materiali di laboratorio ed eventuale assistenza sanitaria.
Si tratta di una struttura che si occupa di circa 150 ex ragazzi di strada, che vivevano di espedienti tra i vagoni dei treni nella stazione della capitale indiana.
I Padri Salesiani, che gestiscono la casa, si occupano in modo prevalente dell’educazione della gioventù raccogliendo questi ragazzi per poi indirizzarli gradualmente ad una vita nella comunità.
ASHALAYAM, letteralmente Casa della speranza, è rifugio e sicurezza, ma è soprattutto futuro, perché nella Casa i ragazzi possono vivere dignitosamente: nutrirsi a sufficienza, avere un riparo, istruirsi, imparare un mestiere nei laboratori, per poi essere reinseriti nella società indiana. Capita che qualcuno scappi, attratto dalla libertà della strada, o dal miraggio della vita randagia ma viene riaccolto se ritorna nella comunità.
Parallela a questa struttura sta sorgendo fuori Delhi un nuovo progetto pilota, con casette per gruppi ristretti di ragazzi (tipo case-famiglia).